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Costiera Cilentana

Una crociera tra natura incontaminata, spiagge dorate e borghi autentici del sud Italia

Perché scegliere la Costiera Cilentana?

La Costiera Cilentana è una destinazione unica per una crociera in caicco, dove la bellezza del paesaggio si unisce a un mare cristallino e a un patrimonio culturale ricchissimo. Questa terra affacciata sul Tirreno, nel sud della Campania, offre l’atmosfera autentica di un’Italia ancora poco esplorata via mare, tra natura selvaggia, spiagge sabbiose, baie nascoste e un entroterra ricco di storia e tradizioni.

Navigare lungo il Cilento significa ammirare tratti di costa dove si alternano scogliere a picco sul mare, piccoli borghi marini, insenature riparate e promontori rocciosi.

Il Parco Nazionale del Cilento, patrimonio UNESCO, rappresenta il cuore verde di questa zona, un vero santuario naturalistico che protegge biodiversità, sentieri costieri e angoli incontaminati accessibili solo via mare.

Tra le tappe imperdibili c’è Acciaroli, antico borgo di pescatori con un centro storico delizioso, vicoli lastricati e uno dei mari più puliti d’Italia. Pioppi, poco distante, è conosciuta in tutto il mondo per essere la culla della dieta mediterranea: un piccolo villaggio costiero immerso nel silenzio e nella semplicità.

Palinuro, con le sue grotte marine, come la Grotta Azzurra e quella del Sangue, è un paradiso per chi ama lo snorkeling e l’esplorazione in barca. Scario, porto pittoresco alle porte del Golfo di Policastro, è un’oasi di tranquillità circondata da natura selvaggia. Maratea, già in territorio lucano, è una perla incastonata nella costa, con il suo centro storico bianco e le piazzette sul mare.

Scegliere una crociera in barca nella Costiera Cilentana significa scoprire una delle coste più belle e meno affollate del Mediterraneo, dove ogni sosta diventa un’emozione diversa tra cultura, mare e paesaggi da sogno.

Terra ospitale di straordinaria bellezza.

Il Cilento è una terra generosa e accogliente, custode di antiche civiltà e paesaggi mozzafiato. Navigare in caicco lungo la sua costa ti permette di cogliere l’essenza più profonda di questa regione: la quiete dei borghi, i sapori autentici della cucina locale, le acque turchesi che bagnano spiagge ancora intatte.

A bordo della nostra imbarcazione, potrai vivere ogni momento con lentezza e pienezza: pranzi a base di pesce fresco, bagni in baie isolate, soste in porticcioli suggestivi, aperitivi al tramonto e notti sotto le stelle.

Esplora il Cilento in caicco e lasciati conquistare da una vacanza in barca che unisce benessere, scoperta e autenticità.

Il viaggio che cercavi è già qui, pronto a salpare.

Le aree di navigazione.

Durante la crociera esplorerai le mete più belle della Costiera Cilentana, tra cui:

Acciaroli, pittoresco borgo marinaro con acque limpide
Pioppi, tra spiaggia e colline, patria della dieta mediterranea
Palinuro, ricca di grotte marine e calette per snorkeling e tuffi
Scario, porto tranquillo immerso nel verde
Maratea, con le sue case bianche e i panorami spettacolari
Camerota, autentica e selvaggia
Paestum, a pochi passi dai templi greci, per unire mare e archeologia
Agropoli, animata e scenografica, perfetta per passeggiate serali sul porto

Ogni itinerario è completamente personalizzabile. Il nostro staff ti aiuterà a costruire la crociera in barca perfetta in base ai tuoi interessi, al ritmo che desideri e alle tappe che più ti emozionano.

Il lusso dell’esperienza mediterranea, inizia da qui. 

Prenota la tua crociera su più giorni in Costiera Cilentana

La Leggenda narra

La leggenda narra che Palinuro, vinto dal dio Sonno e caduto in mare mentre conduceva la flotta verso le coste d’Italia, rimase naufrago in balia delle onde del mare per ben tre giorni prima di approdare sulle spiagge del Cilento.

Qui, purtroppo, non trovò la sua salvezza, ma una fine crudele: scambiato per un mostro marino, fu catturato e ucciso dagli indigeni, e il suo corpo abbandonato. Veniva così soddisfatta la richiesta di Nettuno, dio del mare, che quando aveva promesso a Venere il proprio aiuto per condurre in salvo la flotta di Enea sulle coste campane, aveva preteso per sé in cambio una vittima come sacrificio umano, che sarebbe stata, appunto, Palinuro.

Una volta morto, mentre vaga tra le anime degli insepolti, Palinuro supplicherà Enea, disceso negli Inferi, di dargli sepoltura, convincendolo a cercare il suo corpo tra i flutti degli approdi velini. Sarà la sacerdotessa Sibilla a rivelargli in seguito che il suo corpo non verrà mai ritrovato. La sacerdotessa però riesce a mitigare l’amarezza di Palinuro predicendogli che coloro che lo assassinarono erigeranno in futuro un cenotafio da dedicare a lui, che lo onorerà in eterno.

Da quel momento, quel luogo misterioso e incantato avrebbe per sempre portato il nome di Palinuro.

La Voce dello Scrittore

Si dice che Ernest Hemingway affascinato dalla meraviglia del luogo, e soprattutto dalla solarità della gente, soggiornò più volte ad Acciaroli intorno agli anni ’50, e che da questi luoghi trasse ispirazione per la scrittura di “Il vecchio e il mare”.